Marino Massimo

Compositori / Autori

Diplomato con il massimo dei voti sotto la guida del M° Giorgio Dellarole presso l’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta, Massimo Marino ha approfondito i suoi studi con Ladislav Horàk, Sergio Scappini, Boban Bjelic, Eugenia Cherkasova, Ivano Battiston, Olivier Douyez, Patrizia Angeloni, Francesco Palazzo, Ivano Paterno e Mikko Luoma, frequentando stage e masterclass dedicati all’interpretazione della musica antica tenuti dai maestri Marco Farolfi, Michele Andalò ed Enrico Baiano. Hanno contribuito alla sua formazione musicale anche i maestri Vinko Globokar, Ferenc Snétberger, Igor Polesitsky e Riccardo Crocilla.

È stato tra i fondatori del “Quintetto di fisarmoniche dell’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta”, con il quale ha ottenuto il primo premio assoluto al “XVI Concorso Nazionale” di Erbezzo e il primo premio al “Concorso Internazionale” di Stresa e del Quartetto di fisarmoniche “Fugazza”, che ha svolto un’importante opera di valorizzazione del repertorio originale italiano per fisarmonica classica. 

Ha partecipato all’esecuzione del concerto per 4 clavicembali e orchestra di J.S. Bach (BWV1065), proposto dall’Orchestra Suzuki della Valle d’Aosta in collaborazione con quattro fisarmonicisti.

In veste di compositore ha ottenuto il 2° premio al Concorso Internazionale per fisarmonica “Bruno Serri”, presentando la sua prima opera originale “Balkan memories”, successivamente pubblicata dalla casa editrice “Edition Rondo Prague”. Attualmente pubblica per le edizioni musicali “Sonitus”.

La sua duttilità lo ha portato ad esplorare le possibilità della fisarmonica nel reggae, nel folk, nella musica Klezmer, nel tango e nel jazz, oltre che nel repertorio classico antico e contemporaneo. 

Ha collaborato a lungo con il gruppo reggae-folk “Talkin Drum”, con il quale ha registrato il CD “Il Jolly Matto”. Con l’ensemble klezmer Mishkalé si è esibito in concerti in tutta Italia (Sinagoghe di Casale M.to, Vercelli e Torino, “Teatro Carignano” di Torino, circuito “Piemonte in Musica”, Circolo della Stampa di Torino, ”Le Scimmie” di Milano, “Klezmer Festival” di Ancona, Festival “Erev Laila” di Trieste, ”Pentabrass Festival” di Quincinetto) e in Svizzera (Stabio, Bellinzona e Lugano per la Giornata europea della cultura ebraica), incidendo tre CD: “Klezmer e Gypsy music”, ”Tanz Tanz” e “Shtetl! Yidele’s recollections”.

Con il trio “Le Grand Tango” ha partecipato alla rassegna “I concerti del pomeriggio” al Teatro Alfieri di Torino, accompagnando il soprano Susy Picchio.

Ha collaborato con la compagnia artistica, specializzata sul repertorio popolare del sud-Italia, “Paranza del Geco” con la quale ha tenuto concerti in tutto il mondo (“Festival de Folklore et Percussion” di Louga – Senegal, “La fête de la musique” a Nizza – Francia, European Strassen Teater Festival a Detmold – Germania, “Theatre Liverpool “ – Inghilterra e “5 Ediz. World Youth Congress” P.zza Taxim a Istanbul in Turchia.) e ha suonato alla “Reggia di Venaria” per il “Prix Italia” (esibizione trasmessa dalla RAI).
Con il gruppo jazz “Lorelei Quartet” ha presentato il disco “Seta” (distribuito dall’etichetta Dodici Lune) all’Euro Jazz Festival di Ivrea del 2011.

Collabora con il baritono Federico Longhi, il violinista Luigi Mazza e il fisarmonicista Giorgio Dellarole in un recente progetto dedicato alla musica argentina. Ha insegnato fisarmonica presso il “Conservatoire de la Vallée d’Aoste” dal 2014 al 2018.